"Uno spazio per l'anima": Il Santo Natale...

Il senso delle cose...

Non è tanto il pensare, l’attribuire, il ragionare su noi stessi che ci giova che rende cioè la nostra esistenza piena e soddisfacente. E’ lo svuotamento, il non giudicare secondo le apparenze che permette di guardare ed assaporare ogni persona ed ogni istante della vita in profondità. E’ l’ascoltare, l’accogliere, il perdonare, il contemplare che rende ogni momento unico, interminabile ed infinito. Solo l’amore donante, libera l’essere umano, solo l’amore che rinnega se stesso per divenire vita di Cristo che rivive attraverso noi per amare l’altro come solo Dio sa amare. E la gioia di Dio diventa gioia nell’uomo.

Estratti da: Il deserto fiorirà

La vita comunitaria,la vita di comunione,la vita insieme, è un pericolo.Essa rischia di far penetrare nelle pieghe della storia la Luce di Dio, la sua stessa vita, il suo Regno. Rischia di portare a Gesù e far riconoscere l' Amore (Gv 17,21.23).E il Regno delle Tenebre questo non lo può tollererare.La vita di comunione va distrutta, annullata, ostacolata con ogni mezzo, ovunque tenti di insinuarsi con la sua lucentezza accecante. Ovunque osi affacciarsi. Nell'alleanza sponsale tra l'uomo e la donna, tra fratelli, parenti, amici, tra chi la riceve come una speciale vocazione per cui giocarsi la vita di fronte al mondo che guarda. Ovunque.... Il Principe della menzogna, il Divisore (diavolo: dia-ballo, in greco: getto in mezzo, divido) riserva per questa minaccia tutto il suo furore bestiale, il meglio del suo repertorio da illusionista, le mosse più raffinate della sua intelligenza da scacchista perfetto.Chi si avventura per il sentiero della vita comunitaria e non mette in conto il suo assalto forse ha già perso.Eppure non sembra così.Ma Daai! Esageri. Non serve tirarlo in ballo, è solo un questione tra noi. E tutto si può risolvere, basta un pò' di buona volontà, in fondo siamo persone intelligenti.. Tutto ci sembra una faccenda di scambio di vedute, di parole o attegiamenti, giusti o sbagliati. La vita insieme è alla nostra portata, almeno la convivenza occasionale, e dipende solo da noi.Ma tu non vedi ancora dove quell'abbozzo di comunione potrebbe arrivare. Lui sì. Tu sei ancora nella penobra di un rapporto, o nella notte: stai fisicamente vicino, o incroci quotidianamente delle persone. Lui teme lo spuntare improvviso dell'alba. Il brillare folgorante di quella vera Luce, che vuole illuminare ogni uomo (Gv 1,9)....

Un augurio di pace...

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Estratti da: Il deserto fiorirà

venerdì 12 gennaio 2007

Il Santo Natale...

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